La poesia non dà il pane?

appuntamenti
16 settembre 2013

Sta lievitando un progetto multidisciplinare, nell’ambito di Expo 2015, che ha come protagonista il pane, in tutte le sue forme. 

C’erano poeti, designer, musicisti, panettieri, scultori, pittori, politici, video maker, fotografi e molti altri ancora. Non è facile oggi vedere così tante teste riunite in un unico progetto. E invece, erano tutti lì, nella sala Alda Merini dello Spazio Oberdan (quella disegnata da Gae Aulenti), per la presentazione di “Non di solo pane” un progetto culturale, definito multidisciplinare e pluriennale, pensato da Susanna Vallebona, fondatrice di Sblu_spazioalbello, nell’ambito di Expo 2015.
Coerentemente con il tema dell’Expo, ‘Non solo pane’ invita a una riflessione sull’alimentazione, in questo caso, sul pane, appunto. Fin’ora vi hanno aderito circa 150 artisti; ognuno darà la sua personale interpretazione di cosa rappresenta per lui il pane a livello sociale, culturale, simbolico. Sono già state programmate alcune mostre, ma il progetto che sta ‘lievitando’ prevederà tante altre iniziative da qui al 2015, tra cui concerti, incontri e conferenze.

“Di questi tempi i contributi pubblici alla cultura sono ormai azzerati o comunque ridottissimi – ha esordito, con sincerità, Novo Umberto Maerna, vice presidente della Provincia di Milano e assessore alla cultura -, ma molto volentieri mettiamo a disposizione i nostri spazi più prestigiosi, come l’Oberdan, per progetti che riteniamo validi. È il caso di ‘Non solo pane’ che, è un grande evento policentrico, carico di significati. Il pane rappresenta un punto di forza della nostra cultura e di valorizzazione della nostra comunità”.

“Molti sono gli approfondimenti di carattere scientifico e tecnologico proposti da Expo 2015, che patrocina il progetto – ha aggiunto Susanna Vallebona -. Ma questa iniziativa è volta a spostare e allargare la riflessione all’ambito culturale, dando spazio a varie forme artistiche. Oltre ai professionisti, abbiamo voluto coinvolgere anche gli studenti. Per ora, abbiamo attivato una collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna e con le scuole superiori Isia di Monza, ma sarebbe bello poter estendere il progetto ad altri istituti, tra cui Brera, per esempio”.
A patrocinare l’iniziativa ci sono anche l’Adi Lombardia (Associazione per il disegno industriale Lombardia), l’Aiap (Associazione italiana design della comunicazione visiva) e L’Unione regionale panificatori Lombardia.

I prossimi appuntamenti di ‘Non di solo pane’:
- il 22 ottobre si inaugura ‘Aria, acqua, terra e fuoco: alchimia del pane’ allo Spazio Orso 16
- il 26 novembre, allo spazio Oberdan, parte una mostra della Provincia di Milano, che racconta il ciclo di vita del pane. Sono previsti anche la proiezione di un film di Beppe Arena e una performance al pianoforte di Christopher Pisk.

di Simona Carletti 

 

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