Selezionare le uve adatte al prodotto che porta il nome dell’azienda è un po’ come saper scegliere le opere per una mostra degna di questo nome: in entrambi i casi si tratta di arte.
La famiglia Bozza non ha saputo, nel tempo, semplicemente ristrutturare una Villa straordinaria, rendendola un luogo ideale per l’accoglienza (Villa Baiana); ha saputo creare una linea di prodotti (La Montina) che dalla Franciacorta, continuano a farsi apprezzare in molti paesi del mondo (e sotto molte vesti, non ultima quella rossonera dell’etichetta realizzata per il Milan) e, più recentemente, ha saputo anche trovare lo spazio e le forme ideali per accogliere mostre grande respiro moderno e contemporaneo (il Museo di Arte Contemporanea in Franciacorta – Remo Bianco). La scelta non è stata casuale, ma frutto di un incontro con alcuni amici prima fra tutti Lyda Bianchi, e di una passione, quello per Remo Bianchi – fratello di Lyda, in arte Remo Bianco – che si è tradotta nella raccolta e successiva esposizione di moltissime delle sue opere all’interno dell’azienda vinicola, sui colli che circondano Monticelli Brusati.
Uomo eclettico che nel corso dei decenni si è dedicato alla pittura, bi e tridimensionale, e che nelle sue Impronte, ha saputo trasmettere il sentimento artistico di un’epoca, influenzata da personaggi del calibro di De Pisis, Burri e Pollock, Bianco continua ad affascinare dopo anni dalla sua scomparsa (www.remobianco.org). I quadri raccolti dall’Associazione e che oggi si possono ammirare nei corridoi e nelle aree aperte al pubblico di Villa Baiana, offrono al visitatore italiano e internazionale uno scorcio sulle molte abilità lombarde da quelle artistiche (di Bianco per l’appunto) a quelle vinicole. Ma le opere dell’artista non sono le uniche a rendere la struttura di Villa Baiana unica nel panorama vitivinicolo italiano: accanto a quella che potremmo definire una Permanente, l’Associazione organizza mostre di artisti da tutto il mondo, selezionate per affinità con le opere già presenti o per capacità di suggestionare all’interno di un ambiente sicuramente polivalente come quello di una cantina. Tutte sempre e comunque in grado di ricevere un brindisi d’eccezione.
di Barbara Carbone