Chi è lui? Ma è l’attore che impersonifica, negli spot pubblicitari, lo storico personaggio di Angelo Poretti. Era alla conferenza che si è tenuta nei giorni scorsi all’Osteria del Treno di Milano per presentare Birrificio Angelo Poretti come birra ufficiale di Padiglione Italia di Expo 2015.
“Siamo felici di avere Birrificio Angelo Poretti a bordo nel Padiglione Italia – ha affermato Diana Bracco, Commissario Generale di sezione Padiglione Italia per Expo Milano 2015 -. Al nostro progetto stanno aderendo sempre più partner prestigiosi. Noi abbiamo una grande responsabilità: quella di valorizzare le eccellenze del Paese e di tenere vive le radici culturali italiane proiettandole nel futuro. Ecco perché la partnership con il Birrificio Angelo Poretti, un marchio storico che unisce tradizione e innovazione, ci rende particolarmente lieti”.
La storia del Birrificio Angelo Poretti inizia oltre un secolo fa, nel 1877, anno in cui Angelo Poretti realizza la prima cotta nello stabilimento di Induno Olona (Varese), località scelta per la purezza delle fonti d’acqua. Ancora oggi, le birre Poretti (entrate a far parte del gruppo Carlsberg nel 2002) si caratterizzano per l’uso di differenti tipi di luppolo, aggiunti in diverse fasi della produzione (“3 Luppoli”, “Originale 4 Luppoli”, “Bock Chiara 5 Luppoli”, “Bock Rossa 6 Luppoli”, “7 Luppoli Non Filtrata” invernale, estiva e primaverile).
“La nostra presenza nel Padiglione Italia di Expo 2015 segna per l’azienda il ritorno laddove tutto è cominciato nel lontano 1881, quando Angelo Poretti ottenne la sua definitiva consacrazione partecipando all’Esposizione Nazionale di Milano” ha detto Alberto Frausin, Amministratore Delegato di Carlsberg Italia.
I visitatori dell’evento potranno gustare al meglio le birre grazie al sistema di spillatura progettato e lanciato nel 2011 DraughtMaster, basato su fusti in PET riciclabile. I temi gastronomici verranno coordinati e gestiti in collaborazione con ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, spaziando da workshop a cooking show a momenti di informazione sui temi della sostenibilità. Carlsberg Italia, infatti, è la prima azienda birraria al mondo ad aver ottenuto la certificazione EPD (che rappresenta la dichiarazione ambientale del prodotto), grazie all’analisi condotta con la collaborazione di IEFE Bocconi sulle proprie birre con l’obiettivo di valutarne gli impatti ambientali.
Simona Carletti
