Investire per risparmiare

architettura | eco design
05 marzo 2013

Abbiamo intervistato Giulio Ceppi che da anni collabora con Autogrill, per farci raccontare il suo nuovo progetto ecosostenibile che permetterà all’azienda un risparmio del 50% sui costi di esercizio.

Sembra quasi un grande vulcano rosso di lava incandescente. È, invece, la nuova area di servizio Autogrill Villoresi Est che si trova lungo la A8, nei pressi dell’uscita Lainate. L’architettura totalmente all’avanguardia realizzata con le più innovative tecnologie a risparmio energetico è stata progettata dall’architetto e designer Giulio Ceppi, autore di idee innovative per vari marchi tra cui Abet Laminati, Assoplast, Bracco, Enichem, Mitsubishi, Philips Lighting, Swatch. Lo abbiamo incontrato in occasione dell’inaugurazione della mostra “Start. Progettare l’habitat” ospitata nel nuovo spazio espositivo Macs Mazda Con-Temporary Space che, fino al 9 marzo, espone i suoi lavori e quelli del designer Massimo Facchinetti.

Come è nata l’idea di questa mostra?
La rassegna del Macs è dedicata al movimento, io non sono un’artista sono un designer e un architetto, ma mi sono reso conto confrontandomi con il curatore Fortunato D’Amico che c’erano una serie di progetti tra quelli che ho realizzato che interpretavano il movimento in maniera originale e molto diversa tra di loro: dalle pale eoliche accanto a una autostrada alle Canarie all’area C, dal Pedibus ad Autogrill sono tutti progetti che hanno relazione comunque con il fatto che ci si sposta e il tema mi sembrava quindi perfettamente centrato.

Mi può raccontare la sua collaborazione con Autogrill?
Lavoro con Autogrill ormai da una decina di anni, abbiamo cominciato concentrandoci sulla segmentazione dei servizi per delle categorie di utenti un po’ particolari. L’Autogrill è per tutti, però, ci siamo resi conto della necessità di servizi personalizzati. Abbiamo quindi pensato, ormai un sette, otto anni fa a realizzare dei Fido Park, quindi un servizio per chi viaggia con gli animali. Poi abbiamo lavorato sui tracker, sui camionisti che hanno un profilo professionale perché passano tanto tempo e forzatamente all’Autogrill. La logica è sempre quella di integrare nuovi servizi a quelli già esistenti. Nel nuovo Autogrill Villoresi ci sono le docce e il servizio lavanderia. Successivamente abbiamo cominciato a lavorare sulle architetture e diciamo su un profilo di un utente più verde. Questo per Autogrill vuol dire soprattutto degli edifici più sostenibili e più convenienti. Non è solo sensibilizzare chi ha magari un’attenzione per l’ambiente più elevata, ma andare anche a lavorare sui numeri: essendo un grosso gruppo, Autogrill pensa necessariamente ai grossi numeri.

Quali sono questi numeri per quanto riguarda Autogrill?
Per Villoresi i numeri sono impressionanti anche per quanto riguarda la frequentazione: parliamo di un’autostrada con trenta milioni di veicoli al giorno, seimila scontrini al giorno e un investimento di una ventina di milioni di euro, che sono tanti, ma non è nemmeno una cifra folle se si pensa poi al payback, al risparmio atteso. L’ammortamento si ottiene dopo quattro, cinque anni ma con un fattore di risparmio dei costi di esercizio del 50%. Su Mensa di Ravenna era di un 35% mentre qui è addirittura di cinquanta sua una superficie di 2500 metri quadrati con un grande volume. Autogrill ha quindi energia rinnovabile gratis per i prossimi 25, 30 anni, e in più abbatte i fattori inquinanti.

Quali sono le principali caratteristiche di questo progetto?
L’utilizzo di soluzioni quali la geotermia e il tetto che ha un sistema di copertura captante. Il tetto captante i accumula o emana freddo o caldo a seconda dell’intervallo fra la notte e il giorno: d’inverno butta fuori il caldo in eccesso perché autogrill è una macchina che produce anche calore e d’estate può accumulare calore per scaldare l’acqua dei servizi ad esempio per il lavaggio dei piatti. In tutto questo abbiamo l’85% di riduzione della Co2 emessa che è, direi, proprio un bel numero.

di Benedetta Bagni

                                                                                            (Continua…)

 

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