Risparmio energetico, materiali ecosostenibili, riduzione delle emissioni: un vocabolario oggi sempre più comune quando si parla di luoghi pubblici, da qualche anno cavallo di battaglia anche per molte strutture alberghiere di lusso. Dal nord al sud Italia.
Se il vero lusso si misura da anni nella sobrietà ed essenzialità degli spazi, oltre che nell’efficienza dei servizi proposti a una clientela molto esigente, non possiamo non notare come, complici gli allarmi internazionali sul clima e sui dissesti geologici, gli alberghi più esclusivi si siano da tempo dotati anche di altri plus, destinati all’ambiente è vero, ma oggi decisamente molto richiesti. Impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, pannelli solari, materiali innovativi capaci di migliorare gli scambi di calore, attenzione al green: sono tanti gli aspetti su cui le strutture si sono concentrate per fare della propria ‘naturale’ bellezza qualcosa di ancora più ricercato.
Ne sanno qualcosa 3 diverse realtà italiane che da nord a sud hanno saputo, in modalità diversa, dare vita ad altrettanti resort esclusivi trasformando antiche abitazioni in luoghi di soggiorno dal sapore unico: AgriBioRelais Colletto, a Sarnico in provincia di Bergamo; La Subida a Cormons in provincia di Gorizia e Villa Neri a Linguaglossa in provincia di Catania. Ciascuno nel suo stile e soprattutto pensando alla propria clientela hanno saputo giorno dopo giorno vivere in prima persona le proprie tenute per farne qualcosa capace di trasmettere non una moda, ma un vero stile di vita e soprattutto l’amore per la propria terra di origine.
Per saperne di pù:
COLLETTO, AGRITURISMO 5 STELLE
LA SUBIDA, L’ARTE DI NOBILITARE LA NATURA
VILLA NERI, ALLE PENDICI DI UN PATRIMONIO DELL’UMANITA’
di Barbara Carbone
