L’albero di Natale? Quest’anno lo faccio “ad arte”

stART & go
13 dicembre 2012

A dicembre, anche l’arte si fa natalizia. E lo fa per aiutare l’Africa.

Succede a Bergamo, dove l’associazione benefica My name is help, in collaborazione con la Galleria Ottobarradieci, promuove l’operazione “adotta un asilo”, che vede coinvolti numerosi celebri artisti italiani, tra i quali Max Gasparini, Franco Travi, Giorgio Paris e molti altri. A partecipare all’iniziativa, sono in tutto più di cinquanta. Uniti da un’obiettivo comune, mettono a disposizione il proprio talento creando opere d’arte a tema natalizio: veri e propri addobbi messi in vendita all’asta, in una sorta di insolito mercatino di Natale che attrae collezionisti, studiosi e appassionati d’arte.

 

“In un momento di difficoltà come quello attuale”, spiega Stefano Viganò, presidente della Onlus, “abbiamo voluto riabbracciare e dare valore al concetto del Natale e fare in modo che i nostri bimbi (orfani e bisognosi nella zona di Watamu, in Kenya, ndr) potessero festeggiarlo insieme a noi”.

A natale sono numerose le occasioni per fare del bene tramite l’acquisto di regali intelligenti e addobbi equosolidali. Certo però, questa è l’unica iniziativa, credo, di vendita di addobi addobbi-masterpiece, pezzi esclusivi con cui l’albero diventa un oggetto da collezione.

E allora via con le decorazioni, e buon Natale ad artisti e artefici di opere di bene!

  • Chiara Martinoli

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