Tempo di Natale, feste a ripetizione, pranzi e cenoni, regali da scartare e giornate pigre. Qualche giorno di piacevole tranquillità casalinga tra i mille impegni pre e post vacanze. E una naturale propensione a qualcosa di caldo e disintossicante/detossinante, indipendentemente da cosa si è ingurgitato o da dove ci si trovi a smaltirlo, appartamento in città o baita di montagna.
Ad assecondare la voglia di calore e liquidi, due soluzioni interessanti che consentono di tenere al caldo le mani mentre si sorseggia una bevanda. La prima è ToastyMug della designer fiorentina Sabrina Fossi. Prodotta in due varianti di colore (grigio e verde), è ideale per bevande come the o caffè americano: grazie all’impugnatura ergonomica, riscalda senza scottare le mani che sostengono e avvolgono la tazza in ceramica.
L’altra è della designer polacca Beata Faron. Brr è un set di ‘coperte’ in lana per tazze e teiere che svolge una doppia funzione: mantenerle calde a lungo e scaldare le mani evitando che si scottino per il contatto diretto con la ceramica. All’interno degli astucci, fatti all’uncinetto, ci sono due bande di silicone che impediscono alla tazza (che deve essere rigorosamente senza manici) di scivolare.
Simona Scibilia