Nella metropoli americana è in programma una nuova edizione della Restaurant Week, con la possibilità di pranzare e cenare in alcuni degli indirizzi più cool della città a prezzi ribassati. Un’iniziativa che incoraggia i consumi, come spiega Fred Dixon, Ceo dell’ente del turismo della Big Apple.
Se vi serviva un motivo in più per decidere di organizzare nell’immediato un viaggio a New York, eccovelo.
Il NYC & Company, ovvero l’ente del turismo della Grande Mela organizza, dal 17 febbraio al 7 marzo, la NYC Restaurant Week: oltre 300 ristoranti propongono dal lunedì al venerdì, e in alcuni casi anche la domenica, menu a tre portate a prezzi fissi di 25 dollari a pranzo e 38 dollari a cena, per uno sconto che può andare dal 25 al 50%. A guadagnarci sono sia i clienti, che hanno l’occasione di pranzare e cenare in alcuni dei migliori indirizzi della città a prezzi vantaggiosi, sia i ristoratori, che possono presentarsi a nuovi consumatori in un periodo tutto sommato di basso afflusso.
I locali che si candidano per partecipare all’evento vengono selezionati in base a un punteggio attribuito da esperti del settore, che tiene conto di diversi parametri, come la fascia di prezzo o le recensioni. “La visibilità che gli esercizi ottengono nei giorni della manifestazione è molto alta – sottolinea Fred Dixon, presidente e Ceo di NYC & Company – e passa attraverso diversi canali, tra cui il sito nycgo.com/restaurantweek e i nostri social network. Abbiamo anche previsto un’intera pagina pubblicitaria sul New York Times e stiamo divulgando l’evento con cartelloni alle principali fermate degli autobus e con video sugli schermi dei taxi newyorkesi. In più, fino al 7 marzo, l’iniziativa è promossa, a tutte le ore, attraverso i mega schermi Toshiba di Times Square”.
La kermesse ha delle ripercussioni sull’afflusso di turisti e clienti?
NYC Restaurant Week si svolge durante i mesi tipicamente più lenti per il settore della ristorazione e della città nel suo complesso . Detto questo, l’entusiasmo dei consumatori per l’evento è forte.
Ci sono dei dati che lo evidenziano?
Secondo OpenTable, durante l’edizione dello scorso anno, ci sono state 210.000 prenotazioni online, che hanno prodotto oltre 6 milioni di dollari per i ristoranti partecipanti.
Due importanti partner sostengono l’evento, American Express e Google Maps.
Sì, American Express offre ai possessori della carta di credito speciali promozioni, mentre attraverso Google Maps è possibile ottenere indicazioni stradali, leggere recensioni e curiosare le location con Street View e con Business Photos, che permette di effettuare un tour interattivo e virtuale dei ristoranti che partecipano.
Come si sta evolvendo la scena della ristorazione a New York?
Con circa 24.000 ristoranti e continue nuove aperture, il mondo della ristorazione newyorkese non ha eguali. Ognuno può trovare quello che fa al caso suo a New York City, dalle classiche steak houses come Delmonico’s e Smith &Wollensky, ai ristoranti di più recente apertura, come Lafayette e Charlie Bird, che sono diventati in breve tempo tra i favoriti di newyorkesi e turisti, fino ai ristoranti etnici che servono piatti da tutto il mondo.
di Simona Carletti