Ci ha conquistati tutti con il suo fare caciarone così poco British. Dal palco di Zelig agli scaffali delle librerie, ha dimostrato che l’inglese si può imparare facilmente, facendo cambiare idea a tutti quegli “italiani convinti di essere LORO il problema” (cit.). E nessuno si sorprende se Antonio D’Orrico (del Corriere della Sera) lo ha definito “il più efficace professore d’inglese mai apparso nel nostro paese”.
John Peter Sloan, classe ’69, è figlio di padre irlandese e madre inglese. Dopo aver girato tutta Europa, ha scoperto l’Italia negli anni ’90 e non l’ha lasciata più. Comico, scrittore e musicista, oggi è conosciuto a Milano anche per la sua ultima iniziativa: Sloan Square – The place to be, il suo pub all’inglese aperto a luglio in Piazzale Cadorna.
Un piccolo angolo di Londra nel centro della città, un locale in cui si respira un’atmosfera diversa, tutta anglosassone. “Non solo per via della puntualità degli orari di apertura”, come racconta Sloan scherzando, ma anche e soprattutto per l’accuratissima selezione delle migliori craft beer inglesi e internazionali. Diviso in due piani, per un totale di 38 spine oltre a più di 400 etichette in bottiglia, Sloan Square offre un assortimento di birre artigianali tra i più ricchi e variegati della città. Dietro la selezione c’è il nome di Andrea Pastori, mastro birraio e socio del locale insieme ad Antonio de Luca e Marco Cigna.
Le birre più richieste? Le Weiss tedesche, le Pils e le Pale Ale americane.
Sloan Square è dunque uno spazio per bere, e anche per mangiare. Ma soprattutto, è il luogo per passare una serata all’insegna del divertimento e del cabaret: nella sala al piano inferiore, un palco ospita di volta in volta spettacoli e intrattenimenti diversi, dal music live a spettacoli in lingua inglese. E lo stesso John Peter Sloan si esibisce spesso e volentieri sul piccolo palco nel locale. Conquistando i clienti, tra un sorso di birra e un altro, a suon di musica e battute.
- Chiara Martinoli
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