Animali. Di nuovo e in continuità rispetto a quanto scritto sulla mostra ANIMAlità.
A questi compagni di vita diversi designer hanno dedicato oggetti anche più grandi e importanti di un utensile o un complemento dalle dimensioni ridotte. Perché se ciò che ci unisce al nostro cane/gatto/canarino è un sentimento vero e duraturo, la nostra necessità di averlo intorno è sicuramente un bisogno secondario, ma che si manifesta immediatamente dopo il respirare, mangiare, bere e dormire.

Come il bisogno della luce, innato in tutti noi e declinato a seconda delle preferenze: luce intensa, luce soffusa, luce calda, luce decorativa… Al migliore e più devoto amico dell’uomo i designer Elizabeth Zimmerer e Márton Lente hanno dedicato Luminose, la lampada da tavolo in legno che ricorda un cane scodinzolante. Minimale e versatile, consuma oltre 80% in meno grazie a un pannello a led installato nei componenti della base.

Agli amanti degli uccelli e degli origami piacerà sicuramente Perch Lamp, la piantana che regala un’illuminazione tenue e calda, ideale per valorizzare un angolo di una stanza o creare un’atmosfera rilassata. Realizzato da Umut Yamac, si presenta come un origami a forma di uccello appoggiato su un sostegno di alluminio, che sostituisce in tutto e per tutto un ramo.

A chi ha gusti ancora più strani nel mondo animale, o, più semplicemente, a chi apprezza le illuminazioni molto particolari, intrigherà Plank Lamp, il lampadario creato da Max Voytenko per Line Studio. Composto da sottili stecche in legno unite da perni mobili che ne consentono il movimento in apertura o chiusura, richiama inequivocabilmente la forma del ragno.
Un oggetto da veri estimatori di Spiderman.

Simona Scibilia