Il 19 aprile, lo studio del Gruppo C14 apre le sue porte alle sculture di Enzo Marazzi.

Cosa ci fanno, sotto lo stesso tetto, uno scultore e degli architetti? La risposta è l’evento Unconventional Shadows, in programma il 19 aprile, dalle 19.00,  presso lo studio del Gruppo C14 degli architetti Alexander Bellman e Marco Rivolta (via Morimondo 26).

Per l’occasione, Gruppo C14 ospita le opere di Enzo Marazzi, prrotagonista del panorama artistico italiano, dedicandogli un progetto di lighting non ascrivibile agli schemi classici dell’illuminotecnica. Il nuovo concept di illuminazione si propone di aiutare l’osservatore ad andare oltre la superficie, per scoprire la struttura, fisica e concettuale, della materia stessa: le creazioni di Marazzi sono plastiche ed evocative, sembrano quasi esplodere ed implodere lentamente, come se l’artista potesse trasmettere forze contrapposte alla materia; partendo da questa sensazione, nasce un’installazione luminosa che stravolge i rapporti di scala legati alla dimensione spaziale reale, alla teoria delle ombre e alle regole della percezione. L’idea è molto ambiziosa, perché mixa tecnologie di modellazione virtuale avanzata con tecniche tradizionali di lighting.

Sponsor dell’evento sono Luce della Vite/Marchesi de’ Frescobaldi, Delight e Plantronics. Per l’occasione, Plantronics presenterà, attraverso un sistema di demo virtuali, il progetto Smarter Working, nato per semplificare le comunicazioni negli ambienti di lavoro.

di Redazione