Fine luglio, proprio le ultime ore. Tra poco anche chi non è riuscito ad anticipare le vacanze dirà un addio temporaneo al lavoro quotidiano, al percorsi in auto o in metropolitana per raggiungerlo e (molto probabilmente) alla propria città: è proprio tempo di prendersi una pausa da stress, colleghi, clienti, fornitori…
Se cercate di risintonizzare i vostri ritmi con quelli della natura, ma le proposte della casa sull’albero non vi hanno completamente convinto, eccone altre più inclini a un compromesso tra estetica, funzionalità, natura e/o paesaggi unici.

Parigi. Qualcuno dubita che gli scorci offerti dalla capitale francese siano in grado di emozionare meno di un tramonto sulle foreste? Per chi ritiene importante sia il rispetto della natura sia una vita improntata alla semplicità, suggerisco un soggiorno all’Hi Matic Hotel Eco-Logis Urbain. Tutto è rigorosamente bio o ecologico: dal cibo alle luci a basso consumo, dai prodotti per la pulizia ai trasporti in taxi. Un eco-hotel completamente automatizzato progettato da Matali Crasset, Patrick Elouarghi e Philippe Chatelet e realizzato nei pressi di Piazza della Bastiglia.

Nord della Spagna, Paesi Baschi, provincia autonoma di Alava. Torniamo a immergerci tra la natura, nella regione vinicola di La Rioja.
Due indirizzi di design unici per originalità e concept in un territorio insolito per gli amanti del vino provenienti dall’Italia: Viura Hotel, progettato a Villabuena de Alava da Beatriz Perez Echazzareta, e Hotel Marqués de Riscal, ideato da Frank Gehry (riconoscibilissimo) e situato a Elciego.

E se apprezzate i paesaggi romantici di Praga, gli interni a firma Starck, Kartell e Jacobsen dell’Hotel 987 basteranno a farvi rilassare e dimenticare il lavoro per tutto il tempo del soggiorno. Anche senza natura intorno.
Buone vacanze. Ci aggiorniamo a settembre.

Simona Scibilia