Le metropoli hanno un serio problema comune. Delinquenza diffusa? No, la questione interessa ormai più o meno sia i grandi centri sia le piccole città di provincia.
Il traffico? Sì e no: se si gira in metropolitana il caos sulle strade e la mancanza di parcheggi sono questioni che toccano solo marginalmente chi vive o lavora in città.
Il costo delle case? Sì. Non conosco metropoli che non presentino i problemi del costo insostenibile dell’acquisto di un’abitazione o dell’affitto a prezzi spropositati. Londra, Parigi, New York, così come Roma o Milano.

Anche Amsterdam. Solo che gli olandesi hanno quel quid creativo in più (e la possibilità di realizzarlo). Heijmans, società di costruzione dei Paesi Bassi, ha recentemente installato i primi due prototipi di Heijmans One, case che si costruiscono in 24 ore e si possono spostare.
Il concetto è: non siamo noi a doverci adattare a soluzioni abitative costose e spesso obsolete, ma sono le case che si devono conformare alle esigenze di una classe di popolazione spesso trascurata: giovani, single o coppie, in carriera e in grado di spendere una cifra calmierata per un’abitazione indipendente.

Progettate da Moodworks Architecture, presentano spazi perfettamente vivibili: 45 metri quadrati di essenzialità e design suddivisi su 2 piani. A pian terreno, portico, cucina, soggiorno e bagno, sul soppalco, la camera da letto. La mini casa prefabbricata in legno è stata pensata per essere il più confortevole possibile: facciate in legno massello, pannelli fotovoltaici sul tetto, soffitti alti, grandi finestre, interni luminosi e portico all’ingresso.

Piacevole essenzialità, perfettamente vivibile.

Simona Scibilia