In tema di illuminazioni, oltre alle casette da esterno/interno stile villaggio citate qualche settimana fa, ci sono tre serie di lampade capaci di adattarsi a diversi tipi di ambiente e di umore. Tre proposte da collezione e, perché no, tre idee regalo, per gusti che vanno dal classico rivisitato ai video games.
La prima è costituita da luci a sospensione che richiamano a pizzi e merletti, senza però scadere nel fuori luogo. Samuel Bernier ha progettato delle luci in sospensione dall’apparenza classica, ma dal concept contemporaneo: stampa in 3D per dare nuova vita a disegni dal sapore antico, casalingo e ormai passato, ma sempre piacevoli ed efficaci. Per i nostalgici.

Altro mood per la lampada di Jung Ah Kim, che pur assecondando la classicità nel bianco e nella forma del paralume, la associa a un sopporto di piccoli mattoncini Lego dai colori decisi. Cinque stili in 10 varianti colorate per una lampada quantomeno insolita, sia nel materiale principale sia nell’abbinamento tra formalità e irregolarità. Per chi ha gusti sofisticati, ma non si prende sul serio.

La terza proposta è la più azzardata. E, sembra proprio (stento a crederci…) quella che riscuote maggior successo. Si tratta della lampada a led di mattoncini componibili, che che segue le regole del videogioco Tetris. Ovvero, si può decidere la forma della lampada e cambiarla di volta in volta, semplicemente incastrando i diversi elementi, che si ravvivano una volta sovrapposti. Per chi ama o ha amato i videogiochi. Ed è magari anche un po’ confuso in fatto di interior lighting.

Simona Scibilia