A guardare verso est sono stati tra i primi: complice la posizione strategica, sulla rotta polare, ma forse anche una visione lungimirante di quelli che sarebbero stati gli interessanti sviluppi del paese Cina. Fatto sta che Finnair, compagnia di bandiera della Finlandia (il governo nazionale detiene tutt’oggi il 55,8% della holding), viaggia da sempre in direzione Asia, all’avanguardia nelle destinazioni, nelle proposte, nei servizi e da qualche tempo anche nel cibo.
Dopo aver chiuso un accordo con il marchio nazionale Marimekko che ha permesso nel 2013 un rinnovamento in molti accessori e arredi di bordo (cosa non usuale per una compagnia aerea), Finnair ha inaugurato, tra le prime, una lista di originali menu per la Business Class che stanno portando nel mondo la migliore cucina locale.
Così sui voli di lungo raggio (intercontinentali) si sono alternati i piatti di Matti Jamsen del Sundmans, di Ari Ruoho del Nokka e Kari Aihinen del Savoy, quest’ultimo una vera bandiera nazionale se si considera che il suo interior design è stato firmato, in anni assolutamente non sospetti, niente meno che dal grande Alvar Alto. Un modo per far conoscere i prodotti finlandesi di qualità in ogni parte del mondo, anche in termini di concept: a rendere unici i paesi nordici sono certamente uno stile essenziale e curato, lineare ed elegante, ma anche una grande efficienza (oggi misurabile anche nella connettività wi-fi a bordo) e un’accoglienza da profondo… sud. E oggi potremmo dire anche una forte dose di marketing: ne è prova il menu di bordo che, anche nelle rotte di medio-corto raggio, sfrutta un’immagine accattivante e molto gourmet per presentare proposte semplici e veloci.
Se la capacità di essere innovativi si misura oggi in quella di offrire servizi e processi intelligenti a un pubblico che viaggia per lavoro, ma anche per leisure, Finnair ha saputo, nonostante la sua lunga storia, misurarsi con i tempi e aggiornarsi costantemente, vincendo premi e riconoscimenti che la rendono oggi sicuramente tra le più appetibile sulla… carta (una delle migliori a bordo).
di Barbara Carbone