Il Birrificio Italiano di Lurago Marinone (Co) nasce dalla passione per la birra di Agostino Arioli che, nel 1996, dopo una serie di stage in microbirrifici tedeschi, fonda insieme al fratello uno dei primi birrifici artigianali italiani. Oggi la sua produzione è pari a 5.000 hl/anno di birre di 18 qualità diverse, delle quali molte sono stagionali o legate a una particolare celebrazione. Pur credendo e investendo innanzitutto nel mercato locale, il brewpub ha iniziato nel 2005 a esportare le proprie birre ed è presente in 5 paesi, tra cui Germania, Inghilterra e pure Stati Uniti.

Decisamente più recente è la storia del Birrificio Endorama, che apre i battenti nel 2010 a a Grassobbio (BG), per l’interesse di Simone Casiraghi nei confronti delle birre, prima come consumatore, poi come homebrewer e infine come birraio. L’obiettivo di Simone è stato fin dall’inizio realizzare un prodotto di qualità attraverso la selezione delle materie prime e la cura di ogni fase del processo produttivo. Ad oggi produce nell’arco dell’anno sette birre ispirate principalmente agli stili anglosassoni e belgi, tutte ad alta fermentazione e rifermentate in bottiglia o in fusto. Ha già vinto numerosi premi nei principali concorsi birrari e la gestione di tutta l’azienda (dalla produzione al confezionamento, dalle consegne alla promozione) continua ad essere portata avanti esclusivamente da una sola persona.

Per conoscere da vicino queste due realtà, domani 29 marzo e domenica 30 marzo c’è la quinta edizione di BirrAlp, presso il Rifugio Nicola ai Piani di Artavaggio (Lc). Si può optare per la degustazione libera, durante l’arco della giornata o per il pranzo o la cena guidata con abbinamento birra-cibo (se si cena, meglio pernottare anche al rifugio, previa prenotazione). La domenica ci saranno anche i birrai e musica dal vivo.

Simona Carletti
@SimonaScarlett