Che sapore hanno i mobili?

estero
27 novembre 2012

Un designer portoghese e uno giapponese propongono un modo nuovo per conoscere meglio il design: quella di assaggiarlo. Nasce con questa idea ‘Sapore dei mobili’, un progetto di Rui Pereira e Ryosuke Fukusada.

“Non tutti hanno delle decise opinioni sul design, ma quando si tratta di cibo tutti hanno qualcosa da dire”. Rui è portoghese, Ryosuke giapponese e insieme hanno deciso di raccontare il loro lavoro di designer attraverso il gusto, creando dei piccoli mobili, complementi d’arredo e oggetti di design da mangiare. “Il progetto ‘Sapore dei mobili’ – raccontano – è nato da una riflessione sulla velocità dell’industria contemporanea di arredamento nel proporre novità e l’impossibilità dei consumatori di metabolizzare l’immensa quantità di prodotti che ogni hanno vengono lanciati. Noi vogliamo proporre un’alternativa per conoscere meglio questo mondo”.

Qual è la filosofia dietro al vostro lavoro?

L’ironia è di solito il punto di partenza, ma è un processo naturale. In generale all’inizio del progetto cerchiamo di pensare a qualcosa che possa avere un impatto sulle persone. Qualcosa che possa in qualche modo essere legata al consumatore e che quest’ultimo possa quindi capire. Gli oggetti possono avere un’importante ruolo sociale senza prendersi troppo sul serio. Crediamo che le persone abbiano bisogno di momenti di divertimento e relax. Siamo interessati a scoprire nuovi settori dove il design può giocare un ruolo importante. La società moderna sta cambiando così velocemente e questo significa che non possiamo semplicemente continuare a ridefinire cose come un mobile o una lampada ancora e ancora. In questo senso il cambiamento sociale e culturale in atto son il punto di partenza della nostra ricerca.

Quando avete pensato di diventare designer?

Rui: quando ero un bambino cercavo di creare cose dal nulla, inventando e mixando materiali e oggetti, per dare vita a qualcosa di nuovo. I miei genitori mi hanno portato in giro per l’Europa a visitare musei e credo che questo costante contatto con il mondo dell’arte mi abbia portato verso il design.

Ryosuke: mi piace disegnare, creare oggetti diversi da altri, sorprendere persone e, fin dall’infanzia, divertire con la mia creatività.

La cosa migliore del vostro lavoro?

Rui: scambiare opinioni ed esperienze con i colleghi: mi piace molto lavorare con altri; lo scambio di opinioni nella creazione è per me la vera forza di un prodotto.

Ryosuke: dopo la fatica del lavoro, vedere le reazioni degli altri davanti alla mia creazione è il momento migliore, anche se si tratta di una critica.

Qual è il vostro piatto preferito?

Rui: Mi piace tanto la cucina tradizionale Portoghese. Il mio piatto preferito si chiama “Franchesina” ed è una specie di sandwich tipico della città di Porto.

Ryosuke: il vero sushi giapponese è il massimo perché cucinare sushi è simile a creare un oggetto di design: se non lo realizzi bene non sarà per niente buono.

Un vostro progetto futuro?

In questo momento stiamo lavorando ai nuovi prodotti che presenteremo al Salone del mobile 2013. Il focus questa volta è la distribuzione dei prodotti e l’artigianato.

di Benedetta Bagni

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