La storia dell’Hotel Locarno sorto nel cuore di Roma nel lontano 1925 (www.hotellocarno.com) è da sempre legata a grandi nomi del tessuto artistico e culturale italiano e internazionale. “Federico Fellini, Giulietta Masina, Elsa Morante, Lucia Bosè, Sveva Casati Modignani, Michelangelo Pistoletto, Enzo Cucchi, Pietro Cascella, Tony Servillo: l’Hotel Locarno è sempre stato scelto da artisti, registi, intellettuali” – spiega Maria Teresa Celli, proprietaria dell’Hotel Locarno.
E il Locarno che nel 2014 ha avviato un importante progetto di restyling nel pieno rispetto della sua identità e del suo stile unico è fortemente legato anche al suo Bar, tra i migliori della Capitale e uno dei migliori all’interno di hotel nel mondo. Già famoso per i suoi cocktail Roma-Bracciano e Crash, ha di recente lanciato due nuovi miscelati, il Belle vie e il The Finn: ne abbiamo approfittato per fare alcune domande alla figlia della proprietaria, Caterina Valente, per capire come si diventa un luogo di ritrovo ma anche di tendenza in una città come Roma.
Cosa ha permesso al Locarno di diventare un punto di riferimento per aperitivi in città?
Il nostro Bar che ha aperto ufficialmente nel 2009 è stato fin da subito il punto di riferimento per gli aperitivi in città per diversi motivi. Sicuramente per la location, c’è chi preferisce godere dell’incantevole vista sui tetti di Roma ed essere servito sulla splendida terrazza all’ultimo piano dell’albergo e chi invece preferisce il nostro giardino, unione dei nostri due edifici, pervaso dal profumo dei fiori del glicine e di una calma e tranquillità unica nel pieno centro di Roma. Il nostro aperitivo è sempre in continua evoluzione grazie alla ricerca continua di prodotti di qualità per offrire proposte sempre più gustose e particolari.
Qual è stato il primo cocktail di successo e perché lo è diventato?
Il primo cocktail di successo è stato il Roma-Bracciano. Il nostro barman ha personalizzato il classico drink all’italiana con Vermouth e Campari e l’ha reso più gourmet, cambiandone la presentazione e il gusto.
Ci sono cocktail del Locarno che i frequentatori chiedono da sempre (mai tolti dalla carta)?
Certamente: oltre allo storico Roma-Bracciano, i cocktail del Locarno che i frequentatori chiedono da sempre sono il Burlesque e il Punto C.
Quali sono le nuove tendenze in fatto di cocktail in città?
Da sempre guardiamo anche a cosa succede nel mondo e per questo anche da noi la nuova tendenza è quella di creare cocktails con un gusto sempre più pulito grazie all’utilizzo di pochi ingredienti.
Su quali ingredienti punta il Locarno per i nuovi cocktail? E perché?
Oggi puntiamo sul Metzcal, il distillato protagonista del 2015: un gusto insolito che sa conquistare le persone.
di Barbara Carbone
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